Il pane ricco di semi,grani antichi e pasta madre è davvero un pane ricco. Non solo di semi ma di sapori e profumi. Un pane decisamente rustico, grezzo,profumato. Grani antichi di Romagna, farro integrale sono le mie farine preferite. Sanno fare la differenza. Ogni volta che mangiamo pane con questa farine mi chiedo come fa la gente a mangiare il pane bianco con le farine raffinate, non posso farne a meno, non me lo spiego..ogni volta ci penso…E penso anche che alcuni anni fa io stessa non mi ponevo certe domande e ingoiavo il pane del supermercato senza nemmeno pensarci. Per fortuna le cose cambiano e come sono cambiate per me possono cambiare per tutti. Dobbiamo diventare più consapevoli…
Gli industriali dell’alimentazione sono riusciti a persuadere milioni di consumatori a preferire alimenti già pronti. Coltivano, cucinano, vi portano i pasti e (proprio come la vostra mamma) vi supplicano di mangiare. Non vi offrono ancora di infilarvelo in bocca premasticato solo perché non hanno ancora scoperto un modo di farlo che permetta di aumentare i profitti. Possiamo star sicuri che sarebbero ben contenti di scoprirlo. Il consumatore industriale ideale sarebbe legato a una tavola con un tubo in bocca che va direttamente dall’impianto alimentare al suo stomaco.
(Wendell Berry)
Ingredienti:
200 gr di farina T2 Biofilia Grani antichi di Romagna
70 gr di farina farro integrale Ecor
200 gr di farina T1 Molino Ronci biologica
150 gr di pasta madre
12gr di sale
370 di acqua
semi di sesamo bianco e nero, senape nera, chia neri e bianchi,di lino,cumino,semi di girasole a piacere
Procedimento:
ore 11,00 rinfresco pasta madre
ore 17,00 autolisi con tutta acqua e farine
ore 18,00 aggiunta di lievito madre,sale , semi e preparazione dell’impasto finale in planetaria. Abbondate con i semi, si devono sentire!!
ore 18,10 impasto al riposo nella ciotola oleata
ore 19,00 le pieghe
ore 19,40 secondo giro di pieghe e poi riposo in cestino rivestito di semi di sesamo e semola rimacinata
ore 19,40 – 4,00 lievitazione a temperatura esterna di 20 gradi (oggi il mio pane ha lievitato fuori casa)
ore 4,00 preriscaldamento forno e pietra
ore 4,30 pane va dirattamente in forno preriscaldato a 250 gradi con pentolino d’acqua
ore 4,50 la temperatura va abbassata a 200 gradi e pentolino tolto.
ore 5,30 il pane è cotto e va raffreddato sulla griglia
Pane ricco di semi,grani antichi e pasta madre, hummus di ceci e cipolla Tropea