Le Batate, ma quante volte le ho viste e quante poche volte le ho cucinate. Dopo che leggerete questa super breve descizione, forse cambierete idea. Come me e li meterete sulla tavola più spesso.
Le patate dolci di tutte le varietà sono ricche di vitamina A, vitamina C e manganese. Sono anche una buona fonte di rame, fibre alimentari, vitamina B6, potassio e ferro. Le patate dolci sono note per migliorare la regolazione della glicemia e alcuni studi hanno scoperto importanti proprietà antibatteriche e antifungine. Il principale vantaggio nutrizionale, e quello per cui le patate dolci di Okinawa sono particolarmente apprezzate, sono i loro alti livelli di antiossidanti. L’antiossidante noto come antocianina è il pigmento che è responsabile del brillante colore viola della loro polpa.
Il Giappone è di per sé la nazione più longeva con venti centenari ogni centomila abitanti, tuttavia l’isola di Okinawa fa eccezione anche per i giapponesi. L’arcipelago di Okinawa si trova nel tratto di mare tra Giappone e Taiwan. È l’area geografica più longeva al mondo: la durata media della vita è 81,2 anni e i centenari sono circa il 20% della popolazione. Le malattie cardiovascolari sono ridotte dell’80% rispetto all’America, i tumori sono il 40% in meno, perfino l’osteoporosi è inferiore al resto del mondo
(Umberto Veronesi)
Batata viola è un ortaggio sempre presente nella dieta dei abitanti di Okinawa, loro ne sanno qualcosa riguardo una sana alimentazione (almeno quelli della vecchia generazione). Dunque io non ne ho le competenze, non sono nutrizionista, nè dietista, nè niente del genere. Fatto sta che le patate dolci sono troppo buone! E oggi mi sono preparata una specie di piatto OKINAWA, a modo mio, a gusto mi, come al solito faccio io in cucina..giocando con sapori e colori. Come base e come la tradizione di Okinawa vuole, la base del piatto è la batata viola dolce e riso, il resto è verdura e legumi..Okinawa batata viola dolce al forno. Piatto ricco, sano,saporito e senza glutine..
Ingredienti:
batata dolce viola
riso rosso integrale Thai
urid dal dhuli (lenticchie nere pelate)
cavolo cinese
ravanello
pepeprone
funghi
aglio
olio evo
acidulato di Umeboshi
sale e pepe
gomasio
prezzemolo fresco
porro
peperone
semi di cumino
semi di senape
curcuma
Procedimento:
Pulite bene le batate e mettete a cuocere in forno con olio e un pò di acqua, magari in una pirofila con il coperchio. Circa dopo 30 minuti tagliate le batate a metà, aggiungete a filo olio evo e salate leggermente la superfice. Infornate di nuovo per altri 30-.40 minuti, dipende di come sono grosse le batate. Finite la cottura e quando sono morbide, togliete con cucchiaio un pò di loro polpo in modo tale di creare una specie di barchetta. Cuocete il riso rosso e tenete da parte. Cuocete urid dal e tenete da parte. Poi in una padella mette olio, semi di cumino e senape e attivate le spezie soffriggendo molto dolcemente. Unite ora urad dal cotto, spolverate con curcuma, insaporite con acidulato di Umeboshi e tenete da parte.
In un’altra padella mettete aglio, olio evo e funghi e cuoceteli a fuoco vivace salando e pepando alla fine della cottura. Tenete da parte.
In wok mettete olio,porro,cavolo cinese e peperone tagliati a strisce e iniziate a saltare le verdure. Verso la fine della cottura aggiungete i ravanelli. Aggiustate il tiro con Acidulato di Umeboshi. Spolverate riso,legumi e funghi con prezzemolo e mescolate.
Ora andiamo ad assemblare il tutto. La polpa che avete ricavato dalle batate va mescolata insieme a riso e funghi. Questo composto va rimesso dentro le batate, sopra va urid dal e verdure saltate nel wok. Ultimo tocca il gomasio e potete servire le vostre batate. Potete anche metterle di nuovo nel forno per grattinare il tutto. Insomma, io ho fatto così, voi potete personalizzare come più vi piace.
E se vi rimane il ripieno come è successo a me? Mescolate bene tutto e saltatelo in padella. Ottimo!!! Okinawa batata viola dolce al forno