In questo periodo così irreale, molti di noi rifflettono, si interrogano sul nostro presente e futuro. Lo faccio anch’io, ammetto anche con una dose di paura. Ma uomo ancora può salvarci, giusto? Se lo vorrà, se sarà pronto a cambiamenti, a fare un passo in dietro per andare avanti. Ero abbastanza convinta che il virus era un complotto contro la Cina, ma se è vero, che ha origine naturale, credo, che la situazione è ancora più grave. Pippistrelli, mercati umidi, sfruttamento di animali…Mi chiedo quale è la differenza tra un mercato umido in Cina e allevamento intensivo in resto del mondo. Secondo la mia ignoranza nessuna. E credo anche che altre malattie virali lo confermano. Quindi quali altre pandemie, magari ancora più letali e pericolose dovremmo affrontare se non cambiamo qualcosa? Adesso ne abbiamo occasione.
Per questo sto lavorando ad un progetto da inserire nel Ricettario, un progetto che riguarda l’orto sinergico, ortaggi dimenticati e varietà antiche. Non ho mai fotografato con grande impegno i lavori nell’orto, ma credo che potrà essere utile. Magari per diventare un pò più autosufficenti e meno dipendenti dal supermercato, che in periodo come questo non guasta. E’ un progetto lungo e se tutto andrà bene vedrà la luce entro la fine del 2020. Non sarà nulla di importante, per questo esistono i libri di chi ne sa di più, sarà solo una finestra aperta, per far vedere che anche una qualsiasi “casalinga” come me, se è fortunata di avere un pezzetto di terra può facilmente coltivare il cibo per la famiglia. Non c’è niente di più bello che andare a fare la spesa nel proprio orto e raccoglie i frutti di questo lavoro. Seminare, prendersi cura della Terra, raccogliere e conservare il nostro cibo per avere le garanzie sulla qualità e non rischiare la nostra salute.
Alcune foto (poche per ora), di ciò che coltivo. Come già scritto, questa sezione sarà entro la fine dell’anno aggiornata e con maggiori detagli.