Con il caldo assurdo di questo periodo alcuni ortaggi vanno già in fiore. Ho raccolto ultimo cavolo nero, il solito cavolfiore, cavoletti di Bruxelles e cime di rape. Sono finiti tutti dentro questi nidi buonissimi. Nidi di spaghetti ripieni con tesori dell’orto
Tutte queste regole che ci vogliono banali, omologati, inquadrati.
Disobbedire diventa quasi obbligatorio.
(Fabrizio Caramagna)
Ingredienti:
- spaghetti
- cavolfiore
- cime di rapa
- cavolo nero
- cavoletti di Bruxelles
- uvetta
- cipolla bianca
- nocciole
- pepe nero
- sale
- lievito alimentare
- panna di soia
- prezzemolo fresco
- olio evo
- succo di limone
- buccia di limone
Procedimento:
- Pulire tutte le verdure a tagliarle come preferite.
- Mettere in padella olio evo, cipolla, nocciole e rosolare dolcemente.
- Versare in padella cime di rapa, cavolo nero, cavolfiore e cavoletti, salare, aggiungere uvetta, buccia di limone a piacere e mescolare. Sfumare con acqua e cuocere finchè le verdure non sono morbide. In ultimo aggiungere pepe e succo di limone.
- Dividere il contenuto della padella a metà. Una metà condire con panna di soia.
- Cuocere spaghetti, scolarli e spolverarli con una cucchiaiata di lievito alimentare. Lievito non solo darà sapore ma terrà spaghetti ben uniti e nido non si sfalderà.
- Oleare la teglia e con aiuto del mestolo e una pinza creare dei nidi. Con le dita aprire il nido e versare dentro il condimento con la panna di soia. Aiutandosi con le dita premere per far entrare bene il ripieno. Sarà il cuopre morbido. Sopra versare il resto del condimento.
- Preriscaldare il forno a 200 gradi e finire la cottura fino alla doratura della superfice. Circa 15 minuti.
- Cospargere con prezzemolo e impiattare i nidi.
