Pajeon sono in pratica le frittelle di cipolotti, specialmente si usa la parte verde che di solito va buttata nel cestino. E invece..Io per dare un pò di colore e per usare il pezzo di peperone rimasto ho usato anche quello. Ma si possono usare anche altre verdure, carote, zucchine, patate.. Prossima volta dovrò curare di più aspetto estetico, visto che mi sono venuti piuttosto brutti e irregolari, ma è il mio prima volta quindi mi perdono 🙂 Li ho chiamati Quasi Pajeon Koreano.
Abbi buona cura del tuo corpo, è l’unico posto in cui devi vivere.
Jim Rohn
Ingredienti:
cipolotti
peperone
olio evo
sale e pepe
farina T1
acqua fredissima
bicarbonato di sodio
Ingredienti intingolo:
salsa Shoyu
zucchero di canna
peperoncino
aceto di mele
aglio
Procedimento:
Preparate intingolo mescolando tutti ingredienti (a parte il sesamo) in una ciotola . Tostate i semi di sesamo bianco e aggiungeteli alla salsa e lasciate riposare. Facile, no? Ora tagliate le verdure a striscioline di circa 5 cm.Preparate la pastella mescolando velocemente senza badare tanto ai grumi la farina e un pizzico di bicarbonato in acqua freddissima. Mettete olio in padella a fuoco vivace e aggiungete le verdure. Appena iniziano ad appassiere versate la pastella sopra livellando bene. Cuocete fino che i bordi non sono dorati. Poi girate le frittelle. Cuocete anche di questo lato. Intingete i Pajeon nella salsina e buon vegan Appetito!
Quasi Pajeon Koreano.
La mia giungla di cipolle.