Eccola finalmente la versione finale delle pizzette abruzzesi vegane, dopo alcuni fallimenti, ecco la ricetta che mi ha dato molte soddisfazioni. Sono cotte nello stampo per waffle e non nel tipico ferro quadrato, ma non importa. La consistenza mi piace e il sapore anche. Lo zucchero a velo è opzionale, potete anche non metterlo. Neole – pizzelle – ferratelle abruzzesi a modo mio
A Buddha fu chiesto:
“Cos’hai guadagnato con la meditazione?”
“Non ho guadagnato nulla, – rispose – ma lasciatemi dire quello che ho perso: ira, ansia, depressione, insicurezza, paura della vecchiaia e della morte.”
Ingredienti:
10 cuchiai colmi della farina T1
4 cucchiai di zucchero di canna
6 cucchiai di olio di girasole
buccia di due limoni bio
1 bustina di lievito per dolci
vaniglia
olio per ungere la teglia
zucchero a velo per spolverare (opzionale)
latte di riso qb
Procedimento:
Mescolate bene tutti ingredienti secchi e buccia gratuggiata. Poi aggiungete olio e late vegetale quanto basta per ottenere l’impasto denso ma morbido, appiccicoso ma lavorabile con le mani. Ungete la teglia, riscaldate la piastra e con le mani stendete un pò di impasto. Chiudete e premete il coperchio. Dopo qualche minuto le pizzette sono pronte. Sono morbide appena uscite dalla piastra ma diventanto croccanti dopo qualche secondo mentre si raffreddano. A noi piacciono spolverate con zucchero a velo ottenuto polverizzando con macina spezie zucchero di canna.
Neole – pizzelle – ferratelle abruzzesi a modo mio.con una tisana al finocchio!
